lunedì 3 gennaio 2011

CCSVI - pare di no...

Questo pomeriggio ho fatto l'esame dell'Ecocolordoppler per la diagnosi della CCSVI (per maggiori informazioni su cosa sia questa patologia, cosa c'entri con la Sclerosi Multipla ed in cosa consista l'esame rimando QUI, poi QUI ed infine QUI ).
Pare che io non ce l'abbia.
Non so se dirmi contenta o delusa.
Certo, una patologia in meno: dovrei esserne felice. Però se avessi anche la CCSVI ed alcuni dei miei sintomi si spiegassero con quella patologia e si potesse rimediare con la cosiddetta "Liberazione"... sarei più felice.
Ovviamente curando la CCSVI non si guarisce dalla Sclerosi Multipla, sarebbe idiota pensare l'opposto: i danni ai neuroni non scompaiono stappando un paio di vene. Vero è, però, che malati di Sclerosi che prima della liberazione avevano diverse ricadute annue dopo l'operazione effettuata due-tre anni fa non hanno avuto più ricadute o ne hanno avute un numero incredibilmente minore rispetto a prima: dati reali, riportati anche negli ultimi convegni internazionali di Neurologia sulla Sclerosi Multipla.
Questo era quello che speravo di poter ottenere: un rallentamento della progressione della malattia.
Però, a quanto è risultato dall'esame di oggi, tutto il mio ragionamento è nullo poiché non è stata evidenziata nessuna stenosi e nessun reflusso nelle mie vene intra ed extracraniche.
L'apparecchio usato era un Esaote, il dottor A. ha seguito, a settembre, il corso di tre giorni del Professor Zamboni a Ferrara ed è uno dei migliori ecografisti della provincia di Como. É molto gentile, simpatico, empatico e mi ha spiegato passo per passo quel che stava facendo, così come mi ha spiegato che un corso di soli tre giorni non lo rende esperto nella diagnosi della CCSVI, pur avendo lui vent'anni di mestiere alle spalle. Anche questa sincerità m'è piaciuta.
Potrebbe essere comunque un falso negativo, perciò aspetto ancora la chiamata degli altri due ospedali in cui dovrei essere in lista per lo stesso esame.
Dico dovrei perché, a tutt'oggi, non ho ancora ricevuto notifica di nessuna data d'appuntamento: le liste d'attesa per eseguire l'esame via Servizio Sanitario Nazionale nei pochissimi ospedali italiani che accettano di farlo INDIPENDENTEMENTE da AISM e FISM sono lungherrime.

3 commenti:

  1. Avevo perso un pezzo...
    Orca #!§*?#@
    Non ho parole
    dire solo "mi dispiace" mi fa vuoto
    ti abbraccio asciugandomi una lacrima....

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  2. Bax, anche il "mi dispiace" è abbastanza perché è sincero. Grazie, fanciulla :o)

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