mercoledì 6 novembre 2013

Della stronzaggine dilagante in Internet.

Dopo tutti questi anni di utilizzazione del "mondo virtuale" racchiuso in Internet, tra non so più quanti forum, social networks, guest books, mailing list, blog e sailcazzocosaltro, fin dai tempi delle prime chat rooms in Irc, quando si arrancava con MSN e tutti gli altri istant messenger erano ancora lontani a venire, ebbene dopo anni ed anni ancora mi stupisco di quanto in Rete certe persone possano essere incivili, grette, maleducate, cattive e sì, in definitiva stupide.

L'inciviltà del non rispettare le basilari norme della buona educazione, se proprio si ignora che Internet non è il Far West ed ha un suo codice comportamentale, chiamato Netiquette, che ricalca poi né più né meno che la normale buona creanza traslata nel mondo byte.

La grettezza del prendere e pretendere, senza mai dare o quasi, convinti che gli unici diritti che valgano siano i propri anche se a discapito di altri, al grido di "Tutto e Subito".

La maleducazione imperante in qualsiasi contesto, che fa scattare insulti e sfottò ad ogni minimo accenno di parere diverso, che rende incapaci di discussioni che non degenerino in risse verbali o tentativi di sopraffare l'interlocutore a colpi di caps lock stile "chi vùusa püssée, la vàca l'è sua".

La cattiveria che porta a veri e propri attacchi organizzati verso "l'altro", qualsiasi altro sia, purchè si possa andare a demolire virtualmente le palle, o il morale, o il lavoro, o il sentimento, o la fede, o il pensiero, o l'affetto, o anche solo semplicemente il buonumore di qualcuno: ogni scusa è buona quando si vuole colpire basso e colpire duro e si vuol farlo con cattiveria, magari mascherandola dietro il paravento di un ideale o peggio di un'ideologia, tanto per sentirsi le mani pulite e la coscienza leggera.

Infine la stupidità, che da sola racchiude tutto quanto: la stupidità di non saper gestire la propria "vita virtuale", usandola per far danno agli altri ed in fondo anche a sé stessi.

Perché diciamocelo chiaro e tondo: non si vive mica bene, così.

Nemmeno in Internet.

3 commenti:

  1. Risposte
    1. Intendendo per "in Internet" come "vita virtuale", non si vive bene manco lì se lo si fa in quella maniera, a mio avviso.
      Ovviamente, è un mio Parere Puramente Personale e del tutto opinabile, in quanto tale :o)

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  2. ottimo post.
    grazie per le info che trasmettete

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